L’inverno è alle porte e, visti i rincari per luce e gas, le famiglie si troveranno presto a fare i conti con bollette salate a causa dei costi per il riscaldamento degli ambienti. Di conseguenza, come ogni anno, l’Associazione ADUC fornisce alcuni consigli sui criteri di scelta dell’impianto di riscaldamento.

In particolare, secondo quanto fa presente il segretario dell’Aduc Primo Mastrantoni, il riscaldamento con un sistema centralizzato è di norma indicato negli stabili ad uso ufficio, dove con un’unica caldaia e in una fascia oraria prestabilita, di norma dalle 9 alle 17, è possibile riscaldare in modo uniforme tutti gli ambienti.

Per le abitazioni private, invece, viste le esigenze diverse di ogni famiglia, di norma è preferibile l’impianto autonomo, che permette accensione e spegnimento a scelta senza tra l’altro incorrere in assemblee di condominio dai toni accesi sia sulla durata di accensione, sia sul costo della bolletta complessiva che le famiglie debbono proporzionalmente pagare all’amministratore dello stabile.

Indipendentemente dalla scelta consigliamo di leggere questa guida su come risparmiare sul riscaldamento pubblicata su Risparmiamo.net in cui sono presenti alcuni consigli utili.

Il riscaldamento rappresenta infatti una spesa molto importante e quindi è necessario sapere in che modo risulta essere possibile risparmiare.