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by admin

Come Diventare Giornalista – Consigli Utili

Quella del giornalista è una professione che non perde mai di fascino e attrae naturalmente una grande quantità di giovani.

Negli ultimi anni si è anche arricchita di nuove possibilità quanti sono i mezzi di comunicazione: non si parla più solo di carta stampata, di radio e televisione, ma anche di testate online e di altri strumenti di comunicazione digitale come i social network. Naturalmente la normativa ancora non ricomprende tutti questi canali ed, ad esempio, avere un proprio blog che non sia registrato come testata giornalistica non permette di diventare giornalista.

Per iniziare dobbiamo distinguere le due categorie di giornalisti

I giornalisti pubblicisti sono coloro che esercitano la professione di giornalista in modo non occasionale e retribuito, ma non necessariamente esclusivo, per cui possono affiancare altre attività a quella del giornalismo

I giornalisti professionisti si impegnano invece a svolgere in maniera esclusiva e continuativa la professione giornalistica

Quasi sempre il percorso è quello di diventare prima giornalisti pubblicisti e poi giornalisti professionisti.

Per iscriversi all’Ordine dei Giornalisti come giornalista pubblicista è necessario aver collaborato in maniera continuativa e retribuita negli ultimi 2 anni con testate giornalistiche come quotidiani, periodici, emittenti radiofoniche o televisive, testate telematiche, etc.

Per testimoniare la continuità del rapporto, l’aspirante pubblicista deve presentare almeno 65 articoli publicati nel biennio. Se non sono articoli firmati, occorre far firmare l’elenco dei servizi dal Direttore della testata.

Per provare l’avvenuta retribuzione degli articoli, è necessario allegare le ricevute con la dimostrazione che sono stati assoggettati alla ritenuta d’acconto del 20%.

Per diventare giornalisti professionisti è necessario è necessario

aver svolto 18 mesi di praticantato presso una redazione, con assunzione con contratto di praticantato, che abbia i requisiti previsti dall’Ordine e avere inoltre frequentato, anche a distanza, uno dei corsi della durata minima di 45 ore promossi dal Consiglio nazionale o dai consigli regionali dell’OdG.

o in alternativa

aver frequentato per un biennio una scuola di giornalismo riconosciuta dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti.

e inoltre

superare l’esame di idoneità professionale.