Nonostante il mercato obbligazionario sia più sicuro di altri, occorre considerare che anche in questo ambito esistono dei rischi cui possono andare incontro gli investitori, ai quali occorre prestare naturalmente la dovuta attenzione.

Tra i rischi dell’investimento in obbligazioni figura ad esempio il rischio emittente, ovvero il rischio che chi emette le obbligazioni non sia poi in grado di far fronte agli impegni assunti,rimborso degli interessi, rimborso del capitale ricevuto in prestito.

Per arginare questi rischi esiste il rating delle obbligazioni, un parametro che misura appunto il rischio che l’emittente non paghi interessi o capitale oppure li paghi solo in parte o in ritardo. Il rating viene predisposto da apposite società specializzate. Il rating costituisce un valido aiuto per quantificare l’affidabilità e la solvibilità dell’emittente, pur non essendo l’unico parametro da prendere in considerazione.

Tra gli altri rischi dell’investimento in obbligazioni è poi possibile trovare il rischio tassi e il rischio di cambio. Il rischio tassi è legato alla variazione dei tassi di interesse, il rischio di cambio nasce nel caso dei titoli obbligazionari espressi in valuta diversa da quella dell’investitore.

Ovviamente tra le obbligazioni troviamo diverse tipologie, che si differenza per il livello di sicurezza che offrono. Per esempio le obbligazioni BEI, sui è possibile leggere di più in questa guida sul sito Leobbligazioni.com, risultano essere particolarmente sicure.

Ovviamente in base al livello di rischio cambia anche i rendimenti che è possibile ottenere dagli investimenti.